
Manca pochissimo all’inizio dell’estate e come da tradizione, da qualche anno a questa parte, mi dedico alla preparazione delle confetture. Di questa, al Mango e Albicocca vi raccontai la ricetta lo scorso anno (clicca qui). Ora ve la voglio riproporre (a noi è piaciuta così tanto che non posso non ripeterla!) nelle vesti di farcitura per una classica crostata. Eh si, non si direbbe ma le crostate quelle più banali esistono ancora e soprattutto piacciono ancora agli essere umani! Perchè dico questo? Perchè ahimè anche la frolla è stata contaminata dal cake design: e così, vai di crostate moderne quindi ring, tappetini, teglie microforate come se non ci fosse un domani, frolla dipinta prima o dopo la cottura, frolla colorata, fiori di frolla, fiori di frolla a freddo, frolla embossing con i mattarelli in legno intarsiati ……E poi vogliamo parlare di chi crede di aver inventato una ricetta di frolla e la battezza con il proprio nome? Insomma, tutto molto bello per carità….infatti io stessa faccio ovviamente parte di questo mondo frolloso come ormai è stra noto, infatti, confesso: di possedere dei ring, i tappetini e teglie micro-forate, anche se non ho mai fatto una crostata moderna in vita mia….ma ho fatto le Tarte come le chiamano i francesi……; di aver sperimentato la pasta frolla colorata già in tempi in cui quasi nessuno se la filava…..; di aver creato l’effetto embossing con i mattarelli originali russi -clicca qui-; di aver dipinto sulla frolla solo dopo la cottura ma per creare unicamente degli sfondi sui miei biscotti (diversamente, non vogliatemene ma è una tecnica che non mi piace); di provare quindi un amore smisurato per la pasta frolla senza per questo “abusarne” dal punto di vista esclusivamente decorativo: ecco perchè quindi vi presento una semplicissima ma buonissima crostata. Esteticamente si presenta alquanto rustica ma avete idea di quanto sia VERA , cioè buona, appagante e consentitemi, anche elegante, grazie a questa confettura mango-cocca così chic?


La ricetta è tratta dal blog “Un dejeuner de soleil”.

Ingredienti: 300 gr di confettura a scelta , 180 gr di farina, 20 gr di fecola di patate, 60 gr di zucchero, 80 gr di burro tagliato a dadini, 60 gr di zucchero, 50 gr di tuorlo d’uovo, 1 pizzico di bicarbonato di sodio, la scorza grattugiata di mezzo limone non trattato, 1 pizzico di cannella e di sale.
Procedimento: nella ciotola della planetaria, inserire la farina, la fecola, lo zucchero e il bicarbonato. Mescolare bene e aggiungere il burro tagliato a dadini. Azionare la planetaria con la frusta a foglia fin tanto che il burro non abbia completamente assorbito il miscuglio. Aggiungere la scorza di limone, la cannella e il sale e infine i tuorli. Amalgamare il tutto (se a mano, attenzione a non surriscaldare l’impasto quindi procedere rapidamente) fino a che non si formmi un composto liscio e omogeneo senza tracce di burro. Se l’impasto dovesse far fatica a compattarsi, aggiungere 1 cucchiaio (eventualmente due ma con cautela) di acqua. Formare una palla appiattita, ricoprire con pellicola trasparente o meglio ancora con gli involucri Beeopak e riporre in frigorifero per almeno un’ora. Trascorso questo tempo, preriscaldare il forno a 180° C. Togliere la pasta dal frigorifero. Dopo qualche minuto, stendere i 2/3 tra due fogli di carta da forno con lo spessore di circa 3 mm e ricavare un cerchio di 22 cm. Con l’aiuto di un mattarello infarinato, srotolare la pasta all’interno di uno stampo per crostate da 20 cm (io ho usato un ring micro-forato, of course !). Bucherellare la pasta con i rebbi di una forchetta ,guarnire con la confettura (io abbondantemente), decorare con le strisce di pasta, ottenute da quella rimanente e ripiegare i bordi. Cuocere per 40 minuti , abbassando la temperatura a 170°C a metà cottura. Servire tiepida o a temperatura ambiente.

Non vi resta che provarla. Fidatevi che è buona! Se siete affezionati a una ricetta di pasta frolla e non la volete abbandonare, vi consiglio almeno di provare la confettura perchè è qualcosa di sublime! Come già vi ho detto in altre occasioni, le confetture di Christine Felber sono dei veri e propri dessert…….
Fotografia e post produzione:KM