
Senza crearne una categoria specifica , ho deciso di inserire anche le torte in quella dedicata ai BISCOTTI SALATI. E’ una categoria ancora un po’ povera di ricette perchè come al solito, non riesco a raggiungere i piccoli obiettivi che mi prefiggo….allargando un po’ il campo, spero quindi di creare qualche occasione in più per approfondire l’argomento. Al momento, non ho alcuna intenzione di trasformare questo diario in un blog di cucina, però ritengo che sia più stimolante per me e per voi, spaziare qua e là…..soprattutto per non correre il rischio di annoiarvi, presentandovi unicamente una bella vetrina di biscotti decorati.
Torte e biscotti salati sono comunque affini, visto che sempre di frolla si tratta!

E ora passiamo alla ricetta che è tratta da un nuovo (per me) blog francese, scovato su Instagram. Si tratta di Free the pickle, interamente dedicato a ricette vegetariane e vegane! Ovviamente, ho fatto una piccola modifica con gli ingredienti….ma lo scoprirete nel corso della descrizione.
Ingredienti per la pasta: g 200 g di farina; 1 bel pizzico di sale; 90 g di burro freddo tagliato a dadini; 1 uovo; 1 cucchiaio di acqua fredda; 1 cucchiaino di timo secco; 1 cucchiaino di semi di sesamo; sale
Ingredienti per la farcia: 600 g circa di porri;2 cipolle; 50 g di burro; 1 cucchiaio di olio d’oliva; timo fresco; 3 uova; 200 ml di panna; 100 g di Emmental grattugiato; sale e pepe; taleggio a sentimento o qualche altro formaggio di vostro gusto (fontina, camembert o anche un erborinato). Ecco questo è l’ingrediente che ho personalizzato in quanto il Saint’Albray, previsto dalla ricetta originale, non avrei saputo dove recuperarlo (a Cuneo, per lo meno…..oppure, si trova anche a Cuneo ma io non ne sono consapevole!)

Procedimento: iniziamo col preparare l’impasto. Mescolare il sale alla farina. Nella planetaria o in una ciotola a mano, mescolare farina e burro fintanto che non si siano ben assorbiti, per creare una sorta di crumble. Aggiungere il timo e i semi di sesamo. Incorporare l’uovo e il cucchiaio di acqua. Impastare per ottenere un composto omogeneo. Aggiungere eventualmente un po’ di farina qualora dovesse risultare appiccicoso. Al contrario, aggiungere qualche goccia d’acqua qualora l’impasto faticasse ad amalgamarsi. Formare una palla appiattita e conservare in frigorifero, avvolta nella pellicola, per almeno mezz’ora. Nel frattempo, preparare le verdure.

Cuocere porri e cipolle tagliati finemente, in una pentola con il burro e l’olio. Aggiungere timo e sale e cuocere per una ventina di minuti con il coperchio, a fuoco dolce. Lasciare intiepidire prima di inserire le verdure nel composto a base di uova e panna. Nel frattempo, stendere la pasta appena tolta dal frigorifero, su un piano leggermente infarinato, e ricoprire una teglia da crostate (la mia con il fondo removibile, 20 cm di diametro). Bucherellare la pasta e preparare la farcia. Sbattere le uova con una frusta, aggiungere sale e pepe, incorporare la panna, l’Emmental e porri+cipolle cotti. Ricoprire il guscio di frolla e “decorare” con il formaggio tagliato a fettine. Cuocere per circa 45 minuti nel forno preriscaldato a 190°C. Lasciatela completamente raffreddare su una griglia prima di sforarla. Riscaldatela solo al momento di servirla.

Inutile dirvi che sia una bontà! Io sono di parte, perchè adoro le quiches ma anche porri e cipolle, però fidatevi: dovete assolutamente provarla! L’aspetto finale un po’ colorito (forse un po’ troppo per certi gusti) è voluto perchè a me i cibi pallidi non piacciono (pensate che addirittura, i biscotti da decorare non li amo pallidi anche se sarebbero già sufficientemente cotti!), quindi ho lasciato la torta qualche minuto in più, nel forno spento! Che volete che vi dica: adoro quella crosticina bruciacchiata che fanno certi formaggi!
Vi lascio comunque il link della ricetta ufficiale scovata su Instagram (clicca qui) perchè sul blog non l’ho trovata. Qui invece, trovate il link di questo interessantissimo Free The Pickle.
Vorrei scrivervi “seguitemi per altre ricette” ma sarebbe troppo banale!
A presto, Gina