
Anche con le mele, il rosmarino fa il suo dovere. Se già con le pesche mi era piaciuto tanto (clicca qui), con le mele è stata la conferma definitiva: le erbe aromatiche così come certi fiori, abbinati con i sapori dolci possono fare la differenza. Quando sfogliando il mio nuovo libro “Ma petit patisserie” di Christophe Felder e Camille Lesecq, ho trovato questa ricetta, non ho potuto resistere dal provarla.

Ingredienti:
- Per le mele: 500 gr di mele Golden (già pelate e private del torsolo), 1 cucchiaio di burro, 30 gr di zucchero di canna integrale (tipo cassonade);
- Per l’impasto: 250 gr di farina 00, 1 cucchiaino di lievito in polvere, 200 gr di burro morbido, 150 gr di zucchero a velo, 1 tappo di essenza di vaniglia liquida, 40 gr di miele, 150 gr di albumi, 50 gr di zucchero semolato, 50 gr di zucchero di canna integrale (tipo cassonade), 1,5 gr di foglie di rosmarino tritate

Procedimento
Preparare le mele, tagliandole a dadini e a spicchi. In una padella scaldare il burro con lo zucchero, inserire la frutta e cuocere per circa 15 minuti a fuoco vivo per caramellarla. Mettere da parte.
Preparare l’impasto. Scaldare il forno a 180°C. Imburrare e infarinare uno stampo rotondo di 24 cm di diametro. Setacciare farina e lievito. Nella ciotola della planetaria montare con la frusta a foglia il burro ammorbidito e lo zucchero a velo fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Incorporare il miele, la vaniglia e i tuorli. Dopo aver montato gli albumi a neve con lo zucchero, incorporarli al composto precedente con una spatola. Sempre con molta cautela, aggiungete quindi la farina con il lievito. Infine, incorporare i 3/4 di mele caramellate e il rosmarino tritato. Versare l’impasto nello stampo e cuocere per 40 minuti. Verificare la cottura con la consueta prova stecchino. Sfornate la torta e lasciatela raffreddare completamente su una gratella prima di sformarla. Decoratela con un leggero strato di zucchero a velo, con le mele caramellate rimanenti e con qualche fogliolina di rosmarino. E poi gustatevela in ogni momento della giornata….anche senza un rito specifico: basta passarci davanti per essere tentati di mangiarsela.

Per oggi è tutto. Vi do appuntamento al prossima ricetta o ai prossimi biscotti decorati…..Non ne ho la più pallida idea di cosa farò…..Mamma mia che periodo fiacco, meno male che ogni tanto, grazie a ricette come questa, si riaccende un po’ l’ entusiasmo, perchè diversamente la mia voglia di creare è poco sopra lo zero!