
Ecco un altro modo per utilizzare la pasta di pistacchio home made (ricetta qui): preparatevi con le vostre mani, dei morbidissimi e gustosissimi amaretti. Alla ricetta tratta dal blog “Un dejeunernde soleil”, ho apportato una mia piccola personale modifica sostituendo le amarene con le albicocche disidratate.

Ingredienti per una trentina di amaretti: 200 g di farina di mandorle , 160 g di zucchero semolato + un po’ ,2 albumi (60-70 g, idealmente vecchi di 1-2 giorni) ,50 g di albicocche disidratate,40 g circa di pasta di pistacchi cucchiaino da caffè d’aroma di mandorla amara
Procedimento: mescolare la farina di mandorle con lo zucchero, le albicocche tagliate a pezzettini, l’aroma di mandorle amare e la pasta di pistacchi. Montare a neve gli albumi poi incorporarli delicatamente al composto precedente, che farete riposare in frigorifero, coperto da pellicola, per almeno 3 ore.
Trascorso questo tempo, scaldate il forno a 150°C. Con le mani inumidite, formate delle palline e passatele nello zucchero per ricoprirle uniformemente. Appiattirle leggermente, poi sistemare le palline su una placca coperta da carta forno. Cuocere per 10-15 minuti fin tanto che non si sia formata una crosta con delle crepe. L’amaretto non deve colorirsi e deve rimanere morbido all’interno. Far raffreddare su un griglia. Se riposti chiusi in una scatola di latta, questi amaretti si conservano anche per 2 settimane.

Fotografia e post produzione:KM