Era dai tempi in cui creavo bamboline con la pasta di sale, che non mi capitava di utilizzare il caffè come colorante naturale. Dopo averle immaginate a forma di nuvola, ho preparato altre zucche partendo da un cutter a forma di piatto con cloche e di teiera.
All’ultimo passaggio, cioè al momento dell’applicazione dei fiori, pur essendo abbastanza soddisfatta del risultato, sentivo che mancava qualcosa….insomma, pensavo che la base delle zucche non potesse rimanere così vuota e che occorressero almeno delle sfumature con un colore scuro in polvere. Poi mi sono ricordata di un video che salvai tempo fa, in cui My Little Bakery utilizzava il caffè per dipingere su una base completamente asciutta di ghiaccia reale, sia con il pennello che con l’utilizzo di stampini. E così, nonostante gli impedimenti dovuti alla presenza di fiori e foglie, ho voluto provare ugualmente questa tecnica affinchè i miei biscotti assumessero un aspetto un po’ invecchiato, rovinato. A questo proposito, è quasi scontato precisare che la pittura con il caffè è bene che venga fatta prima delle decorazioni finali.
E’ davvero molto semplice: basta avere del caffè solubile, dell’acqua, dei pennelli e degli stampini, come questi che vedete in foto.
In un una piccola ciotola, allungate con poche gocce d’acqua fredda una piccola quantità di caffè solubile, mescolando bene per sciogliere ogni granello. Questa cremina sarà la vostra base di partenza, che diluirete man mano con il pennello inumidito nell’acqua. Ovviamente, sarà la quantità d’acqua a determinare l’intensità del colore.
Se volete utilizzare degli stampini, occorre intingere il pennello nel caffè, tamponarlo bene nella carta assorbente e poi passarlo sui rilievi dello stampino, prima di applicarlo sulla base in ghiaccia.
Come potete vedere, sulla teiera ho poi concluso la decorazione, spruzzando il caffè con il famoso metodo dello spazzolino (da denti)….chi non lo conosce?
Come spesso accade, il mio approccio a nuove tecniche/effetti è sempre molto cauto, soprattutto se riguarda la pittura, ambito in cui le mie competenze sono alquanto limitate. Se per voi non è così, sbizzarritevi più che potete perchè con il caffè potrete dipingere come con qualsiasi altro colorante. Oppure, utilizzatelo anche solo per sostituirlo a un colorante in gel marrone, di cui all’ultimo vi siete accorti di esserne rimasti sprovvisti.
Se volete approfondire la tecnica, vi consiglio di visionare il video di cui vi parlavo sopra (cliccando sul nome sottolineato verrete “portati” su You Tube, dove magicamente il video partirà!)
Tagliabiscotto: De Koekenbakker
Fotografia e post produzione: KM