Toffee al caramello salato

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Quando riprendi in mano un libro di ricette dimenticato da qualche anno, se sei un amante del caramello e vivi di ricordi, non puoi non iniziare da qui: Toffee al caramello salato! Buona avventura!

Ingredienti: olio di semi per ungere, 150 gr di zucchero muscovado chiaro ( in alternativa, ho usato lo zucchero integrale di cocco), 125 gr di Golden Syrup, 100 gr di burro non salato tagliato a dadini, 250 ml di panna liquida, 150 gr di zucchero, 1/2 cucchiaino di fleur de sel, 1/2 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia. Utensili: termometro per zucchero, teglia quadrata o rotonda da 18 cm, carta oleata per il confezionamento. Procedimento: con l’olio di semi, ungere base e bordi della teglia e rivestire con carta da forno. In una casseruola, far sciogliere a fiamma bassa lo zucchero integrale, il burro, il Golden Syrup e la panna. Mescolare per evitare che si formino dei grumi e quando il composto sarà ben caldo, toglierlo dal fuoco e mettere da parte. In una pentola capiente (da 2 litri circa), dal fondo spesso, far sciogliere lo zucchero con 2 cucchiai di acqua, a fiamma bassa. Non mescolare ma ruotare leggermente la pentola per fare in modo che lo zucchero si sciolga in modo uniforme. Con un pennello da cucina inumidito nell’acqua calda, eliminare eventuali cristalli venutisi a formare sui bordi della pentola. Portare a ebollizione lo sciroppo e proseguire la cottura fino ad ottenere un caramello color ambrato. Togliere dal fuoco e facendo molta attenzione agli schizzi, incorporare la miscela preparata in precedenza. Mescolare bene per rendere il composto liscio e rimettere  nuovamente sul fuoco. Inserire il termometro nella pentola e cuocere a fiamma media fino a raggiungere la temperatura di 121°. Da questo momento in poi, dovrete agire in fretta senza distrazioni: togliere la pentola dal fuoco, aggiungere il fleur de sel e la vaniglia. Mescolare brevemente per amalgamare bene il tutto. Versare il caramello caldo (anzi, ustionante) nella teglia e lasciar raffreddare e rassodare completamente per almeno 4 ore (meglio se per tutta la notte). Il giorno dopo, tagliare la mattonella in tanti cubotti utilizzando la lama riscaldata di un coltello.

Incartare ogni singola toffee nella carta oleata. Conservare in un contenitore a chiusura ermetica o in un barattolo di vetro per 2 settimane.

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….e poi, regalatele a chi vi sta a cuore o a chi vorreste stare a cuore….(dentista a parte!) o a chi vi sta rimpiangendo. Forse, una sola sarà sufficiente. Forse.

La ricetta è tratta dal libro “Dolci pensieri” di Annie Rigg (Ed. De Agostini).

Fotografia e post produzione:KM

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