Questo nuovo biscotto, creato con l’ occasione di omaggiare l’imminente matrimonio di un’amica un po’ preoccupata dalle previsioni del tempo, non poteva non tornarmi utile per introdurre il confronto su una di quelle poche certezze che una donna arriva ad avere nella vita. Ovvero: “Sposa bagnata, sposa fortunata!”
Personalmente, ho sempre pensato che questa espressione sia nata per consolare la sposa, terrorizzata all’idea che possa piovere il giorno delle nozze. Si sa infatti, che nel giorno del sì, una bella giornata di sole sia auspicabile per la buona riuscita dell’evento….più che del matrimonio in se……Facendo una piccola ricerca sul web, ho invece scoperto che….” come molti detti popolari, anch’esso si fonda su credenze e tradizioni legate al mondo contadino e ai ritmi agricoli che lo scandiscono. Con l’espressione “sposa bagnata” si fa riferimento alla pioggia che cadendo bagna la sposa. Basti pensare a come, la pioggia sia considerata un elemento fondamentale per l’irrigazione dei campi e la crescita dei raccolti, di vitale importanza per la vita e il fabbisogno quotidiano. La pioggia, quindi, è associata all’abbondanza e alla fertilità della terra: assicura infatti, fecondità e prosperità garantendo un futuro florido e rigoglioso.Dunque, la sposa non rappresenta altro che la terra e lo sposo rappresenta il cielo che con le sue piogge feconda la terra. L’unione matrimoniale perciò rappresenta il legame tra terra e cielo, solo con questi elementi il nuovo nucleo familiare appena costituito potrà crescere e prosperare, grazie al particolare matrimonio tra terra e cielo. Quindi, se il giorno delle nozze dovesse piovere, non preoccupatevi. La pioggia il giorno delle nozze è solo di buon augurio e di buon auspicio per la crescita della nuova famiglia: simboleggia la fertilità, la crescita e la vita” (fonte Giftsitter).
Mah….il 19 Settembre del 1993, data del mio primo matrimonio il cielo era coperto ma non è mai piovuto. Esito: fine ufficiale del matrimonio Febbraio 1995 ( nella realtà è durato ancor meno….) con zero figli (e meno male). Il 16 Ottobre 2004, giorno del mio secondo matrimonio, il cielo era terso e splendeva un caldo sole autunnale. Esito: 2 splendidi figli e fine ufficiale del matrimonio a Settembre 2014. Quindi come la mettiamo? Semmai dovessi impazzire e sposarmi una terza volta, prima di decidere la data, consulterò le previsioni del tempo! Bastasse solo quello!
Taglabiscotto: MakeCookies
Fotografia e post produzione: KM