Buon 2 Giugno a tutti! Voi che fate? Io sono a casa con cane e figlioli! Oltre a dedicarmi al blog, mi sto dilettando in cucina. E’ tutto il giorno che sono ai fornelli!

Come preannunciavo, dopo aver preparato la Gateau Madeleine, ho acquistato il libro di Michalack, trovato su Amazon in francese a poco meno di 15 €, quindi potevo non mettermi subito all’opera? Oltre a ricette di dolci, il libro contiene una serie di sfiziosissime ricette salate ed è proprio da qui che son partita.

Del resto, anche i pasticceri sanno cucinare e soprattutto mangiano normalmente! Di conseguenza, anche noi dilettanti di pasticceria, non viviamo di soli dolci! So di aver detto una gran banalità, però specialmente di fronte a certe celebrità (non necessariamente televisive), a me per prima succede di limitarmi a vederle solo da quell’esclusivo punto di vista che le fa tanto “luccicare”. Insomma, dietro a ciò che ti rappresenta e che talvolta ti imprigiona, c’è una vita….basta solo non dimenticarselo!

Vi devo confessare, che ultimamente le riflessioni su questo tema sono per me all’ordine del giorno. Non so cosa abbia scatenato il tutto, so solo che ad un certo punto ho iniziato a chiedermi se oltre ai biscotti decorati avessi ancora una vita, figli, cane e lavoro a parte, ovviamente! In effetti, da quasi dieci anni, il tempo che rimane per me è sempre solo stato per i biscotti. Non credo sia già arrivato il momento di dare un taglio netto al mio legame con questa passione però sono sicuramente approdata ad un fase in cui mi approccio alla cookie art con meno “ossessione”. Quando le passioni iniziano a diventare ossessive, non è tanto bello…..quindi ben venga questo momento decisamente più lento, pacato e forse maturo.

Tornando alla mia giornata in cucina, vi accenno brevemente che cosa ho preparato. Ho fatto la pasta sfoglia ( infatti nelle mezz’ore di riposo in frigorifero ho scritto questo articolo!), la pasta del pane per la pissaladiere e relativo condimento a base di cipolle, e gli elementi dell’insalata di peperoni proposta nel libro (tapenade, peperoni arrostiti, asparagi appena bolliti e salsa alla yogurt greco come condimento). Manca ancora il dolce ma a questo mi dedicherò domani.

Detto ciò, per non andare troppo fuori tema rispetto all’essenza di questo blog, ritorniamo a parlare di biscotti decorati che, come dicevo, esistono ancora nella mia vita! Ecco quelli che ho preparato per la torta della Prima Comunione di Sara. Rispetto a quelli di Maria Vittoria (clicca qui), lo stile è decisamente più classico ma pur sempre non così marcatamente religioso. Come spesso accade, nella divisione dei compiti a me spetta la creazione dei cake toppers in biscotto e alle mamme amiche la realizzazione della torta. E’ una forma di collaborazione che mi è sempre piaciuta e che ho sempre incentivato, però seppur a malincuore, ho preso la decisione di non realizzare più cake topper in biscotto che prevedano la spedizione. Mi riferisco soprattutto ai biscotti su stecco: le turbolenze del viaggio sono troppo rischiose! Non ho più voglia di vivere con l’ansia che una torta da cerimonia venga compromessa per un biscotto distrutto.

Fatta questa precisazione, eccovi un po’ di altre foto!

Per oggi è tutto, alla prossima! E grazie per avermi dedicato un po’ del vostro tempo.

Fotografia e post produzione:KM

Nella fotografia appare l’alzatina di Villeroy and Boch “Wild Rose” #noadv