Ognuno è speciale a modo suo

“Nessuno è migliore di qualcun altro.
Ognuno è speciale a modo suo”.

Come sovente accade, la maggior parte dei biscotti che vedete su questo blog, è nata per il puro piacere di raccontare storie ma soprattutto emozioni, in concomitanza talvolta di festività diffuse o personalizzate. La creazione di queste due pecore, pensate in occasione della prossima Pasqua, è coincisa con un evento sportivo che mi ha toccato in particolar modo. Dal 14 al 21 Marzo, si sono svolti ad Abu Dhabi i Giochi Mondiali Special Olympics.
La Delegazione Italiana era composta da 115 atleti, 39 tecnici e 3 delegati per un totale di 157 azzurri ed ha conquistato 21 medaglie d’oro, 41 d’argento e 45 di bronzo. Tra questi, ci sono anche gli ottimi piazzamenti di Paula Petrisor, l’atleta cuneese, in gara nella ginnastica ritmica che, per un soffio, non è riuscita a salire sul podio. Mentre Paula insieme alle altre Farfalle Azzurre realizzava il suo sogno, noi da qui, guardando quelle immagini, ci incantavamo di fronte a tanta Bellezza ritrovando l’eleganza, la precisione e la coordinazione tipiche di questa disciplina, ovvero di chi la pratica facilitato dalle proprie “normalità” ….perchè appunto, per riprendere la frase all’incipit dell’articolo, nessuno è migliore di qualcun altro, ognuno è speciale a modo suo! Il motivo per cui questi due biscotti raffiguranti una pecora nera e una pecora bianca, mi abbiano evocato ciò che ho appena raccontato, direi che sia facilmente deducibile. La diversità di qualunque carattere sia , ha senso di esistere e di essere riconosciuta. La diversità è ricchezza, la diversità è un bene da tutelare.