Vi voglio raccontare una bellissima storia, una storia di un profumo e della gentilezza del cuore, quella vera e incondizionata. Ovviamente lo farò soprattutto, facendo parlare i miei biscotti.

Questa è la mia piccola storia personale con “Cookiecrunch”, il profumo della Collezione “Coquillette n°7”, creata dal brand Coquillete Paris.

Sul sito, il profumo è descritto così: “Croccanti briciole di biscotto e meringa dal cuore pastoso si uniscono all’effervescenza di accordi agrumati. Una dolce e insolita alchimia di fumante caramello e panna cremosa. Un denso e ribollente candore in cui polposi bacelli di vaniglia sprigionano il loro aroma goloso. Una fragranza ghiotta e soffice come pasta frolla appena sfornata. Accordo di note: biscotto, meringa, vaniglia, crema di latte, zucchero a velo”.Con queste premesse, è facile dedurre quanto io abbia tanto desiderato avere questo profumo….Pur non annusandolo, forse perchè rassicurata dalla mia favolosa esperienza con“ Sulmona”, un altro profumo firmato sempre Coquillete Paris, sapevo che mi sarebbe piaciuto. Per svariati motivi, da quando venne messo in vendita, in più di un anno, ho sempre rimandato l’acquisto, forse perchè in fondo avevo ancora la speranza che l’unica profumeria di nicchia della mia città, me l’avrebbe procurato come promesso. Per raccontarvi come questo profumo sia giunto al mio naso, devo fare un piccolo passo indietro, perchè in fondo, tutto iniziò con “Sulmona”.
Due anni fa conobbi “Sulmona” un profumo gourmand, creato da due nasi olfattivi femminili Elise Juarros e Rosa Vaia, ideatrici del brand Coquillete Paris e ne feci dei biscotti. Ciò che ispirò la creazione di Sulmona fu il matrimonio di Elise ad Amalfi, “Sulmona è un profumo delizioso, goloso e tenero,una nuvola di zucchero a velo e mandorla che ricorda i confetti . Un omaggio agli sposi, nel giorno più bello. (cit. Coquillete Paris)”. Nelle Note di Testa troviamo la Vaniglia del Madagascar, lo zucchero di canna e la mandorla, nelle Note di Cuore la vanillina e la mandorla amara siciliana, nelle Note di Fondo, la Vaniglia e i fiori d’arancio. Avevo trovato il mio profumo! Non potevo non creare dei biscotti decorati per cercare di raccontare il mio benessere olfattivo. Nacquero così queste signorine, elegantemente vestite in quanto invitate, appunto, ad un matrimonio!

Raccontai questi biscotti sulla mia pagina di Facebook (clicca qui) e poi postai una foto su Instagram (clicca qui), taggando in particolar modo Rosa Vaia, uno dei due nasi creativi di Coquillete Paris, la quale dopo avermi scritto un commento di apprezzamento, creò un repost, generando in me una gioia indescrivibile. Era il 31 Gennaio 2017.
A Gennaio 2019, sono io a ricevere i credits da Rosa Vaia su Instagram, che pubblica ben tre foto del set di biscotti creati per omaggiare “Sulmona”. Emozionata, le scrivo queste parole: ” @rosavaiaperfumer grazie ancora! Comunque io adoro quel profumo! Ora vorrei provare Cookie Crunch….”a naso” mi sembra una bella assonanza con ciò che più amo fare in questo momento: decorare biscotti con la ghiaccia reale che contiene tra i suoi ingredienti la polvere di meringa!” Poco dopo, avviene la magia: Rosa Vaia mi contatta in privato per avere il mio indirizzo in quanto….desidera inviarmi Cookiecrunch! Rimango senza parole, sono incredula e felice al tempo stesso. Davvero possono succedere queste cose e poi, proprio a me? Si, possono succedere. Le persone magiche esistono. Da inizio Febbraio, Cookiecrunch è sulla mia pelle ed ha soddisfatto pienamente le mie aspettative.
Ed ecco quindi il nuovo set di biscotti che ho preparato per omaggiare Cookiecrunch ma soprattutto la nobile gentilezza di Rosa Vaia.

Per evocare gli aromi del profumo, ho preparato la frolla al limone. Nonostante abbia esagerato con i tempi di cottura (mi sono distratta un attimo, accidenti!), il profumo di limone si è come “caramellato”…. Inoltre, ho reso la ghiaccia ancora più gourmand aggiungendo l’estratto naturale di vaniglia. In questo modo, non solo ho reso dominante questo gusto ma ho anche ottenuto un colore avorio spettacolare, in cui si intravedono i semi della bacca di vaniglia. Ho imparato questo effetto, consultando il sito di Sweet Sugarbelle.

Il procedimento è facilissimo: partendo dalla ghiaccia dalla consistenza rigida, basterà aggiungere gradualmente l’estratto naturale di vaniglia fino a quanto non si ottenga l’effetto e la gradazione di colore desiderati. Da quel momento in poi, ci si può comportare come sempre, aggiungendo o meno l’acqua, a seconda della consistenza che si vuole ottenere.

Come potete vedere dalla foto, la ghiaccia rimane puntinata su una base “bianco sporco”, conferendo al biscotto un’eleganza naturale.



Fotografia e post produzione: KM