Il 13 Dicembre, Santa Lucia, noi festeggiamo il Compleanno di Agata, la mia bambina! Da quando ho iniziato a decorare biscotti, ovvero tre anni fa, è consuetudine o meglio un dolcissimo obbligo, prepararle una “Torta vestita da Torta”…..Quest’anno però, per farla felice, ho realizzato unicamente i biscotti, o meglio il biscotto, che avrebbe decorato una torta fatta da una pasticceria. Ebbene sì, Agata come del resto Carlo, suo fratello, come forse ricorderete, non è che impazzisca  per le mie torte….quindi per quanto piccola  la faccia, sta benedetta torta vestita da torta, alla fine me la devo mangiare tutta io o tutt’al più, mia madre, la quale, invece, mangerebbe qualsiasi dolce fatto da me, perchè non mi direbbe mai che non  le piace. Amici psicologi in ascolto….due riflessioni non le vogliamo fare su questo aspetto? In attesa che si colleghino, proseguo con questo breve racconto.

Sapendo della sua passione per le LOL SURPRISE, nonostante io non ami decorare soggetti commerciali, ho acquistato appositamente il cutter su un sito russo (per dire) raffigurante appunto una delle bamboline più famose e poi,   ho preparato il numero 9. Per essere sicura che il risultato finale del biscotto LOL fosse decente, ho anche fatto una prova.

Soddisfatta  , in fondo adoro decorare cookie doll, progetto la torta aggiungendo il numero 9 e delle piccole meringhe che avrebbero dato un ulteriore tocco “candy”. 

Quando è stato il momento di concordare il gusto della torta, vedendo Agata titubante, ho avuto l’illuminazione e sgravandola dall’imbarazzo di dovermi dire che non l’avrebbe voluta, le ho proposto   di ricorrere alla nostra pasticceria preferita di Cuneo: l’XI COMANDAMENTO. E così, la mia LOL COOKIE DOLL è finita su una torta al cioccolato e lampone, composta da un biscuit al cioccolato, coulis al lampone, mousse al cioccolato e glassa al cioccolato….insomma una vera goduria, condivisa da me ma anche dal resto della famiglia!

Qualche torta fa, la proposta di rinunciare a preparare la torta non mi sarebbe mai balenata nel cervello. Quest’anno invece, la lezione l’ho imparata: i gesti d’amore ( per me, preparare una torta per il proprio figlio lo è), grandi o piccoli che siano, servono principalmente a chi sono destinati e solo secondariamente a chi li elargisce. Vedere Agata libera dal peso di deludermi (quando dopo ogni compleanno la tua torta viene appena assaggiata non sei proprio contento!)e quindi serena e appagata, è l’aspetto che più conta.  Inoltre, per essere molto concreta, ho risparmiato ore di sonno ed evitato di sprecare ingredienti di buona qualità. Diciamolo!

Tagliabiscotto: Lubimova Cookie Cutter

Fotografia e post produzione: KM