Parafrasando lo slogan di un noto brand italiano di abiti da bambino, ho utilizzato lo stesso concetto per definire la mia idea di torta decorata. Come non apprezzo i bambini vestiti da adulti fashion in miniatura, così faccio fatica ad appassionarmi alle torte iperdecorate, monumentali….per capirci. Una torta deve essere una torta: bella ma anche e, soprattutto, buona. L’estetica ha la sua importanza, anche quando si tratta di cibo: la vista di una torta bella stimola il gusto, il desiderio irrefrenabile di assaporarla…..ma poi, ripeto deve essere davvero buona, o quanto meno mangiabile, e non un mattone indigeribile! Spesso poi la questione si fa ancora più complicata: a causa di un’eccessiva presenza di decorazioni, la torta proprio non si vede! Credo quindi che con il dovuto equilibrio, si possano soddisfare entrambi gli aspetti: bellezza e bontà.
Stesso discorso vale per i biscotti decorati, infatti io stessa, nonostante questa mia passione, spesso mi interrogo sul senso di questa attività. Quando ti chiedono :” ….ma si mangia questo biscotto?” non è un bel segnale, nonostante si intuiscano reali apprezzamenti sull’estetica. Per quanto io faccia in modo che la decorazione non faccia sparire il biscotto (preparato con una frolla buonissima dagli ingredienti di alta qualità) e utilizzi uno stile di decorazione “pulito” ed essenziale, la domanda arriva puntualmente. E qui, il paradosso incombe: infatti, nonostante tutti i miei dubbi continuo imperterrita a decorare biscotti con la ghiaccia reale….perché?- vi chiederete….-. Perché ormai è diventato un modo in cui racconto qualcosa di me, un modo con cui, forse, accarezzo l’anima altrui.
Tornando alle torte…….
Per rendere bella una torta, a mio avviso basta poco. Il poco per me, è rappresentato dai biscotti decorati con la ghiaccia reale. Per altri, “il poco” può essere semplicemente un nastro in stoffa, chiuso da un fiocco, utilizzato per circondare la torta, quella torta che magari prepari da anni perché è una ricetta appartenente alla tradizione di famiglia….”. “Il poco” non è mai “troppo” se è pervaso da un intento, da un pensiero che contengano la voglia di far felice qualcuno. Per fare questo, non è necessario essere cake designer o cookie decorator, basta volerlo.
Concludo il sermone, lasciandovi alcuni esempi di “Torte Vestite da Torte” che ho realizzato lo scorso anno, con la promessa di condividere in un prossimo articolo la ricetta della torta che abitualmente finisce sotto le mie decorazioni!
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