Chiffon Cake al cacao

Preparatevi a sorbirvi ricette di Chiffon Cake perchè, vi avviso, sto in fissa con questa torta! Otre ad essere molto buone, sono di facile realizzazione e poi hanno quel qualcosa di magico, dovuto allo stampo, che le rende davvero affascinanti. Infine, c’è un altro motivo per cui non possono non piacermi: si prestano alla decorazione con i biscotti quindi possono ufficialmente entrare a far parte della categoria TORTE VESTITE DA TORTE. Evviva! Ma non potevo pensarci prima?

Sarà almeno da una decina d’anni che posseggo lo stampo apposito ma dopo un’unica volta in cui ho preparato una Angel Food Cake ( non mi piacque per nulla), me lo sono completamente dimenticato nell’armadio degli attrezzi da pasticceria. Poi qualche giorno fa, l’algoritmo di Instagram mi propone un reel di Dolci Gusti su una torta alle mele molto invitante e soprattutto veloce…..Oltre al salvataggio specifico, decido di consultare il feed della pagina in questione, che per altro seguivo da tempo, ma ne avevo perso “le tracce”, e scopro che si tratta di Monica Zacchia, autrice del libro “Le Fluffose”, ovvero una raccolta di varianti alla famosa ricetta della Chiffon Cake. Da quel momento, mi è partita la curiosità ma soprattutto il desiderio irrefrenabile di provare a fare la mia prima Chiffon! Il giorno dopo, preparai così la versione al Mandarino, con risultati soddisfacenti: oltre ad essere bella era pure buonissima! Chiedetelo ai miei colleghi che in pausa caffè mi hanno aiutato a “far fuori” quel tortone, alto su per giù 15 cm e dal diametro di 26! Vi giuro, li ho visti sorridere: quella massa che ho sempre pensato essere un mattone inghiottibile in realtà, è una nuvola in cui si sprofonda fino a toccare il succo del mandarino (che ovviamente non c’è ma è come se ci fosse…). Visto il buon esito del primo tentativo, eccomi qui con questa Chiffon al cacao. Dicono che sia la fortuna del principiante, ad ogni modo anche stavolta è andato tutto benissimo, infatti in questo caso, è stata molto apprezzata dai miei figli! Ed è tutto detto!

Potete trovare la ricetta di Monica sul profilo “Dolci gusti” (clicca qui), ma la trascrivo comunque per i più pigri!

Ingredienti:280 g di farina, 50 g di cacao amaro, 250 g di zucchero, 8 uova bio, 130 g di olio di semi, 100 g di caffè espresso, 80 g di acqua tiepida, 16 g di lievito, 1 pizzico di sale, 8 g di cremor tartaro o gocce di limone

Procedimento: riscaldare il forno a 160° C in modalità statica. Emulsionare acqua, olio e caffè. Separare i tuorli dagli albumi. In una ciotola capiente setacciare tutti gli ingredienti in polvere ovvero farina, cacao, zucchero, lievito e sale. Creare uno spazio centrale, aggiungere i tuorli e l’emulsione. Mescolare con la frusta a mano per ottenere un composto omogeneo (ci vorranno pochissimi minuti).

Con la planetaria, dopo aver aggiunto un tot di gocce ricavate da mezzo limone (vorrei essere più precisa ma sono andata a sentimento!) montare gli albumi a neve ferma. Se usate il cremor tartaro, aggiungetelo non appena gli albumi iniziano a schiumare.

Incorporare delicatamente gli albumi al composto precedente, in due volte. Versare il tutto nello stampo (che non dovrà essere né imburrato ne infarinato!) e cuocere per 1 ora e 15 minuti. Sfornare e capovolgere la torta sui piedini dello stampo. Lasciare raffreddare completamente per almeno tre ore. La torta si staccherà da sola dai bordi, scendendo magicamente sul ripiano, portandosi con sé la parte del fondo dello   stampo che termina con il cono bucato e che dovrete successivamente rimuovere con delicata attenzione. Se non dovesse staccarsi autonomamente, potrete aiutarvi con un coltellino, passandolo attorno alla circonferenza.

Capovolgete la chiffon, adagiatela sulla vostra alzatina preferita e cospargetela di zucchero a velo. E poi, dopo averla personalizzata con un tocco di eleganza (i miei amati nastri in stoffa non stancano mai!), sorridete anche voi. State per gustarvi una nuvola di dolcezza, appagante ma per nulla stucchevole.

Prima di provare altre ricette, ho già deciso che mi procurerò uno stampo più piccolo e soprattutto il libro di Monica. E voi, che aspettate? Se avete bisogno di gratificazione utile alla vostra autostima un po’ fiacca, dovete preparare una Chiffon Cake. Fidatevi!

Fotografia e post produzione:KM

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